Birdwatcher di tutta italia, siete avvisati!
L’oasi Lipu è la location dei vostri sogni, dovete andarci almeno una volta nella vostra vita perchè vi regalerà emozioni indimenticabili.
L’oasi Lipu è un’oasi naturalistica che sorge all’interno del Lago di Massaciuccoli e per essere più precisi nell’omonima città di Massaciuccoli, dato che il lago bagna numerose cittadine come Torre del Lago, Massarosa, Quiesa.
Massaciuccoli è un piccolo paese di campagna che merita un visita poichè le sue radici affondano in epoca romana e numerosi sono stati nel tempo i ritrovamenti archeologici.
A valle si trova un piccolo museo e su in collina è possibile ammirare le rovine della Villa dei Venulei, una lussuosa villa romana da cui si può godere di una spettacolare vista su tutta la pianura sottostante.
Il lago nella sua interezza, i campi, le città che si susseguono fino a Viareggio e Torre del Lago che sono visibili in caso di cielo terso.
L’oasi Lipu si trova all’interno della riserva naturale del Chiarore, a sua volta facente parte del Parco naturale di Migliarino San rossore.
E’ un oasi dove si può visitare e vivere il lago in un modo che non avete mai sperimentato prima.
I CAMMINAMENTI SOSPESI
L’oasi Lipu infatti è costituita da una serie di camminamenti in legno sospesi, costruiti con la tecnica delle palafitte.
Queste camminamenti vi porteranno in luoghi che altrimenti non potreste visitare perchè invasi dall’acqua e non raggiungibili a piedi.
Le passerelle si addentrano nel lago in profondità, lo attraversano , si biforcano, zigzagano tra i falaschi e i canali che costruiscono questo complesso ecosistema dove acqua, piante, insetti, uccelli e pesci convivono in perfetta armonia.
E’ un esperienza unica, ve lo assicuro.
Poter camminare SUL LAGO – nel vero senso della parola – attraversando i canneti, i boschi igrofili, toccare le piante di falasco con quelle strane cime pelosette, osservare i pesci che nuotano sotto di noi, carpe, pesci gatto, gamberi, è una cosa che veramente non ha prezzo.
Le zone umide sono frequentate da uccelli e insetti in grande numero che si possono osservare dai capanni di avvistamento.
Non è raro vedere delle libellule posarsi sulla balaustre e fare le equilibriste.
I cormorani si appollaiano sui rami spogli degli alberi o gli aironi si abbeverano nelle acque del lago. Spesso dei falchi osservano dall’alto il lago, emettendo il loro caratteristico fischio di avvertimento.
Non sono una fotografa naturalista, non ho obiettivi con focali estreme che servirebbero a catturare queste scene nel dettaglio e da vicino, nella loro estrema bellezza, quindi dovete usare un po’ di fantasia ed immaginarle assieme a me.
Posso darvi solo un piccolo assaggio di quello che vedrete.
Grazie ai camminamenti si possono raggiungere zone del lago che altrimenti ci sarebbero precluse, scorci affascinanti che risplendono sotto al sole estivo che scintilla sulla superficie dell’acqua.
In inverno invece il panorama è molto diverso, il lago è più sgombro e meno rigoglioso.
Torno spesso in questo luogo per vedere come cambia con l’avvicendarsi delle stagioni.
I CAPANNI PER IL BIRD WATCHING
Qua e là, all’interno del sistema di passerelle, sono posizionati quattro capanni di osservazione, da dove, completamente celati agli sguardi degli uccelli, è possibile fare bird watching.
Questi capanni in legno ben si integrano con l’ambiente circostante e sono quasi invisibili, mimetizzati tra le alte canne, sono dotati di piccole finestre irregolari posizionate a diverse altezze da cui è possibile osservare differenti porzioni di lago e di panorama.
Il pavimento dei capanni spesso si ritrova ad essere a pelo del livello del lago, camminando sulle assi malmesse e scricchiolanti si può vedere l’acqua affiorare a tratti tra le tavole, ritirarsi e poi filtrare di nuovo, sospinta dal leggero moto ondoso.
I camminamenti sono anche dotati di piccole terrazze dove potersi fermare ad osservare il paesaggio, la flora e la fauna, che cartelli esplicativi ci spiegano in dettaglio, aiutandoci a riconoscere ogni singolo uccello o pianta.
La visita all’Oasi Lipu è un percorso di cui siete voi a scandire il passo.
Non c’è biglietto di ingresso, non c’è coda, potete prendervi tutto il tempo che volete.
In una mezzora di cammino si visita tutta la zona di passerelle sospese (anche se la strada continua ricongiungendosi alla ciclopedonale Puccini) ma potete fermarvi nei capanni ad osservare il lento scorrere della vita palustre.
E più pazienza avrete, più sarete ricompensati!
